Speranza in Senato per illustrare i contenuti del nuovo Dpcm: “Non possiamo abbassare la guardia, non dividiamoci su questo”.
Intervenuto al Senato, il Ministro dell Salute Roberto Speranza ha illustrato i contenuti del Dpcm del 14 luglio per illustrare le misure proposte dal governo per fronteggiare la diffusione del coronavirus.
Di seguito il video della seduta al Senato
Speranza, “Non possiamo abbassare la guardia, non dividiamoci su questo”
“Abbiamo iniziato dal 4 maggio il percorso di uscita dal lockdown e da quel giorno procediamo con prudenza verso la definitiva riapertura”, ha esordito il ministro Speranza.
“Il 31 maggio […] nel mondo avevamo più di 5 milioni di contagiati […]. Oggi i contagiati hanno superato la soglia dei tredici milioni e i deceduti sono più di mezzo milione. Non possiamo abbassare la guardia. Non dividiamoci su questo. Nessuno deve dire che non bisogna mettere le mascherine, che non bisogna rispettare la distanza di un metro. Il dato dei contagiati cresce ovunque […]“.
“Abbiamo indicato una rotta di navigazione nella tempesta”
Il ministro Speranza ha poi voluto ribadire i rischi legati al coronavirus, facendo sapere che si potrà parlare di rischio zero solo dopo la diffusione del vaccino.
“In Italia siamo sulla strada giusta […], ma non facciamoci illusioni, non esiste il rischio zero senza il vaccino”.
“Abbiamo indicato una rotta di navigazione nella tempesta che oggi è seguita in quasi tutto il mondo. Noi siamo fuori dai giorni più drammatici ma non siamo ancora in un porto sicuro. Per due motivi. Il virus, anche se in forma ridotta, continua a circolare. Siamo in una fase di convivenza con il Covid […]. Siamo oggettivamente esposti al rischio di importare il virus […]. Sono rischi concreti che possiamo ridurre sensibilmente ma mai azzerare del tutto”.
Speranza, nessuna decisione sullo Stato di emergenza
Roberto Speranza ha poi parlato della possibile proroga dello Stato di emergenza, tema che sarà discusso in Parlamento.
“Al momento nessuna decisione è stata assunta sulla proroga dello Stato di emergenza […]. Credo risulti evidente a tutti che io non considero archiviata la fase di emergenza […]. Valuteremo con trasparenza anche attraverso il confronto con le Camere tutte le ipotesi in campo. Quello che ci preme è poter essere reattivi. Non possiamo permetterci di non avere una macchina veloce ed efficace“.
Cosa prevede il nuovo Dpcm
Speranza ha poi illustrato le principali misure contenute nel nuovo Dpcm preparato dal governo. Il nuovo provvedimento proroga le misure fino al prossimo 31 luglio.
Obbligo di indossare la mascherine nei luoghi chiusi
Obbligo di rispettare le norme e i protocolli di sicurezza
Divieto di assembramenti
Sanzioni penali per chi viola l’obbligo di isolamento o quarantena
Divieto di ingresso o quarantena per chi arriva dai paesi extra Ue